Il giorno 11 maggio 2024 si è svolta, presso il gremitissimo Teatro Umberto di Nola (NA), la sesta edizione del prestigioso Premio Sorellanza, evento dedicato alla solidarietà femminile e alla parità di genere, organizzato ed ideato dall’associazione My Emotion Life.
La serata, mirabilmente condotta dalla giornalista e speaker radiofonico di Radio Marte Serena Li Calzi e da
Giampiero Guarracino, presidente dell’associazione organizzatrice, ha ricevuto il patrocinio di importanti
enti istituzionali, tra cui la Fondazione Campania Welfare, la Fondazione Aiga, l’Unpli Napoli, l’Ambito
Sociale N23, il Comune di Pimonte e la Rai Campania.
L’ intero incasso è andato all’Onlus A.G.O.P. Associazione Genitori Oncologia Pediatrica.
Molti gli ospiti che hanno dato lustro, con la loro presenza, alla manifestazione: i cantautori Valerio Bruner
e Roberto Colella, le cantanti Rossella Lomelli e Susy Barbato, l’ attore, autore, regista, Renato De Rienzo.
Nel corso della serata la Professoressa e poetessa Giovanna Secondulfo ha chiamato sul palco e premiato i
poeti vincitori della seconda edizione del concorso poetico “Benvenuta Sorellanza” da lei presieduto.
Premio Sorellanza 2024, i vincitori
La prima classificata è risultata essere Elisabetta Liberatore, assente per motivi familiari, seconda la
poetessa Giuliana Prescenzo, terzo il poeta romano Luciano Giovannini.
La giovane Giusy Bibiani ha
ottenuto il premio speciale della giuria.
Le liriche sono state lette con grande maestria dal già citato Renato De Rienzo.
Tra immensa commozione e grandi applausi si sono esibite le bravissime Federica Paolo e Stefania
Guarracino che con i loro monologhi teatrali hanno invitato alla riflessione i presenti in sala.
Sicuramente il culmine della serata è stato raggiunto con la consegna del Premio Sorellanza, una fine
scultura rappresentante il Vesuvio realizzata dall’Artista partenopeo Spiff, a cinque donne straordinarie che
si sono distinte per il loro impegno nel sociale.
Marisa Laurito è stata premiata per la sua umanità, la sua coerenza e la valorizzazione del ruolo della donna
nella società.
Anna Motta Paciolla ha ricevuto il riconoscimento per il suo ruolo di madre mai doma nella ricerca della
verità e della giustizia.
Eufrasia Cannolicchio è stata celebrata per il suo impegno nell’Associazione Il Coraggio dei Bambini che ha
come scopo di contribuire fattivamente alla ricerca scientifica.
Ad Agnese Coppola è stato assegnato il premio sia per la sua opera come scrittrice sia per come riesce ad
essere sempre accanto sia ai giovani che agli ultimi.
Infine Lilla Bravaccio è stata premiata per la sua professionalità e il suo impegno a favore dei ragazzi con
disabilità.
A concludere la serata il saluto di Greta: una piccola grande guerriera che ha inondato di dolcezza e
speranza il Teatro Umberto.
